La gestione dei compensi legati al decesso del professionista abituali tocca diversi argomenti legati sia all’Iva che alla certificazione delle ritenute…
La gestione dei compensi legati al decesso del professionista abituali tocca diversi argomenti legati sia all’Iva che alla certificazione delle ritenute…
Un caso molto particolare riguarda l’erogazione dell’indennità sostitutiva del preavviso diversa da quella erogata in caso di morte ai sensi dell’art. 2122 del c.c….
Un caso di tassazione separata proprio degli enti locali riguarda la liquidazione del Trattamento di Fine Mandato del sindaco. Alla fine del mandato gli enti si trovano alle prese con il calcolo e la conseguente corresponsione del relativo trattamento di fine mandato al capo dell’amministrazione uscente. Di seguito, vengono delineati i profili giuridici e fiscali di tale istituto…
Gli adempimenti fiscali relativi all’opzione per il fondo Perseo Sirio e la previdenza complementare prevista dall’art. 208 del Codice della Strada seguono regole particolari nella CU…
La certificazione dei pignoramenti non comporta particolari complessità nella compilazione della CU, la parte decisamente complessa è la normativa a monte che impone un’analisi dettagliata caso per caso al fine di verificare se sussistono o meno le condizioni per effettuare la ritenuta…
Le circolari Inps n. 19 del 10/02/2023 e n. 12 dell’01/02/2023 hanno aggiornato gli importi dei versamenti dei contributi che gli enti locali devono effettuare nel corso dell’anno 2023 per conto degli amministratori lavoratori autonomi e liberi professionisti iscritti alla gestione separata. Per l’anno 2024, i medesimi importi sono contenuti, rispettivamente, nelle circolari Inps n. 24 del 29/01/2024 e n. 33 del 7/02/2024…
A ridosso della scadenza nascono gli errori di ordine pratico che non sempre sono di agevole gestione in momenti di grande concitazione. È il caso dello scarto della CU già trasmessa solitamente perché il codice fiscale del sostituito non si trova in anagrafe tributaria…
La Legge di bilancio 2024, prevede, nel triennio 2024-2026, lo sgravio contributivo per le lavoratrici madri con contratto a tempo indeterminato e almeno 3 figli; il beneficio termina al compimento del 18’ anno del figlio minore. Misura analoga per le madri con due figli con la differenza che, in questo caso, l’esenzione si ferma al compimento del decimo anno del figlio più piccolo ed è limitata al 2024. L’Inps con la circolare 27 del 31/01/2024 ha fornito le istruzioni operative…
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