La Corte di Giustizia UE bacchetta l’Italia per la norma che circoscrive il pagamento dell’indennità sostitutiva per ferie non godute per ragioni squisitamente di contenimento della spesa pubblica. Motivo che non può essere considerato valido per limitare un diritto costituzionalmente garantito e, di conseguenza, anche la relativa indennità in caso di mancata fruizione e di cessazione del rapporto di lavoro…