La conversione del c.d. decreto Agosto, quasi un omnibus, ha modificato alcune disposizioni che interessano la gestione del personale nel periodo Covid-19…
Il lavoro agile nella pubblica amministrazione costituisce uno degli strumenti chiave per fronteggiare l’emergenza epidemiologica. Il decreto Dadone fa il punto della situazione delle diverse disposizioni. Di fatto il quadro normativo è rimasto quasi immutato da luglio 2020 ma l’acuirsi dell’emergenza lo ha riportato di grande attualità.
Tra gli strumenti a disposizione dell’ente per contrastare l’emergenza epidemiologica rientra anche l’estensione delle fasce di flessibilità in entrata ed in uscita.
Il decreto Dadone (D.M. firmato il 19/10/2020 ed in attesa di pubblicazione in G.U.) ha introdotto una nuova tipologia di assenza che spetta al dipendente per lo svolgimento degli accertamenti sanitari propri o del figlio minore…
Ancora una volta, il Governo deve ricorrere alla proroga del termine di presentazione della dichiarazione dei sostituti di imposta per far fronte ad un ingorgo di scadenze. In effetti tale situazione colpisce maggiormente il settore privato, ma il beneficio interessa anche la Pubblica Amministrazione.
Il trattamento economico e normativo della quarantena e della sorveglianza precauzionale è equiparato al ricovero ospedaliero. L’Inps, con messaggio n. 3653 del 09/10/2020, chiarisce, per i dipendenti privati, che il dipendente può svolgere l’attività lavorativa presso il proprio domicilio in quanto non si configura un’incapacità temporanea al lavoro. Sembra che lo stesso principio possa essere esteso anche al settore pubblico…
Il periodo di Covid-19 ha fatto sorgere molti dubbi in merito alla corretta applicazione dei diversi istituti contrattuali. L’Aran a fine settembre ha pubblicato una serie di pareri rivolti alla gestione dell’emergenza epidemiologica anche se talvolta le risposte risultano quantomeno evasive.